Una Carta da applicare. Per la pace, la coesione e l'unità del paese - di Riccardo Chiari

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Dalla pericolosità per la coesione sociale, e per gli stessi contratti collettivi nazionali di lavoro, del disegno di legge Calderoli sull'autonomia differenziata, alla sempre più necessaria difesa e applicazione della Carta costituzionale, antifascista e fondata su lavoro. Senza dimenticare quella che il segretario nazionale Cgil Christian Ferrari ben definisce “la questione delle questioni”, la pace sparita dai radar dei potenti dell'Occidente sul campo di battaglia ucraino. Una pace che invece deve essere riconquistata, “perché non esiste una soluzione militare a questo conflitto”.

E' stata davvero corposa e di interessante attualità la giornata di studio organizzata a Firenze da Lavoro Società per una Cgil unita e plurale, che ha voluto nel capoluogo toscano oltre a Ferrari la segretaria generale della Flc, Gianna Fracassi, il segretario nazionale Anpi Vincenzo Calò e il costituzionalista Massimo Villone. Autori di una approfondita disamina di alcuni temi urticanti al centro del dibattito politico, a partire dalla strategia operata dal governo di destra di Giorgia Meloni e Matteo Salvini di frantumare l'unità del paese, fingendo di bilanciare le spinte centrifughe delle Regioni del nord (e non solo) con la creazione di un presidenzialismo dell'uomo, o della donna, sola al comando, svuotando i poteri di Parlamento e governo.

 

Sala piena e attenta nell'ascoltare i relatori, dopo le introduzioni di Giacinto Botti e Tania Benvenuti, perché gli scenari tratteggiati impongono, come ha osservato Villone, l'impegno del sindacato a tutti i livelli. “Per contrastare il ddl Calderoli la Cgil è stata ed è essenziale – annota il costituzionalista – perché fino ad oggi non c'è mai stato un dibattito parlamentare sull'autonomia differenziata, nonostante fosse all'ordine del giorno degli ultimi cinque governi. Segno che c'è una parte, non piccola, di questo paese che la vuole”. Per questo la Costituzione va difesa e applicata, ribadiscono i relatori, per la pace, la coesione e l'unità del paese. 

©2024 Sinistra Sindacale Cgil. Tutti i diritti riservati. Realizzazione: mirko bozzato

Search